Comunicati - Amici Del Cuore
ASSOCIAZIONE AMICI DEL CUORE
PER IL PROGRESSO DELLA CARDIOLOGIA - ONLUS
SEZIONE SAN DONA' DI PIAVE - JESOLO
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San Donà di Piave: la prima città cardioprotetta dell’ASL 4 Veneto Orientale
Stamane in una bella mattina d’estate nella frazione di Cittanova si è svolta la cerimonia di inaugurazione degli ultimi cinque defibrillatori semi automatici che l’Associazione ha donato alla città. In totale una ventina di defibrillatori posizionati nelle maggiori piazze della città ed in ogni frazione comprese le più piccole, quali Santa Maria di Piave, Fossà, Palazzetto, Mussetta di Sopra e Cittanova, fanno di San Donà la prima città cardioprotetta dell’ASL 4 Veneto Orientale, esclusa la città balneare di Jesolo e tra le prime città cardio protette della Città Metropolitana di Venezia. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale che fin dal 2014 ci ha sostenuto convintamente. L’Associazione non si ferma e già con il prossimo mese di settembre riprende ad organizzare i corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore al fine di formare un numero sempre maggiore di cittadini in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Comitato di San Donà di Piave. Finora l’Associazione ha già formato una sessantina di persone ma continuerà a proporli offrendo questo servizio anche alle scuole superiori per sensibilizzare i giovani sull’importanza della conoscenza delle minime tecniche di primo soccorso, fondamentali per salvare una vita.
Si ringraziano le autorità presenti all’inaugurazione tra le quali, il Dr. Giovanni Turiano Primario di Cardiologia dell’Ospedale di San Donà di Piave, il Sindaco Andrea Cereser, la Vice Sindaca Silvia Lasfanti e l’Assessore ai Lavori Pubblici Lorena Marin.
Si ringrazia altresì per aver gentilmente accettato l’invito la Vice Presidente Caterina Fregonese della Croce Rossa Italiana Comitato di San Donà di Piave, il rappresentante dei Vigili del Fuoco, il rappresentante della Polizia Municipale ed i cittadini residenti tra i quali il si
gnor Silvano (comitato sagra) e la moglie, piacevolmente sorpresi dei riflettori accesi sulla più piccola ma bellissima frazione della città!
Su Il Gazzettino si parla di noi: insediamento nuovo direttivo, donazione defibrillatori, corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore e di tante altre cose. Buona lettura.
SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA
Lunedì 21 giugno 2021 l’Associazione Amici del Cuore San Donà-Jesolo ODV ha rinnovato il suo direttivo, Edi Gonella è la nuova Presidente, prende il posto della Dr.ssa Anna Favero che ha magistralmente guidato l’Associazione negli ultimi quattro anni e alla quale va il plauso ed il ringraziamento di tutta l’Associazione.
L’Assemblea degli associati, ha saggiamente deciso di confermare sostanzialmente il direttivo precedente perché, come si dice, “squadra che vince non si cambia”: si avvicendano nelle cariche di Presidente e Vicepresidente Edi e Anna; si è ritirato ma rimane un fedele sostenitore e associato Franco Rossato al quale va il ringraziamento del Direttivo per il suo impegno costante nel creare sinergia tra la Cardiologia Riabilitativa di Jesolo (che ha lasciato alla fine del 2020 per pensionamento) e l’Associazione, avendo come unico scopo il bene dei pazienti e dei cittadini della nostra ASL; si è aggiunta una new entry tra i consiglieri onorari, la Dr.ssa Maria Grazia Pizzolato, cardiologa presso l’Ospedale di Jesolo, in prima linea con tanti suoi colleghi in questo anno e mezzo nei 4 reparti Covid, con grandi doti professionali e umane segue le orme del Dr. Loredano Milani, uno dei soci fondatori dell’Associazione, instancabile ed insostituibile presenza che da un anno e mezzo ci regala ogni settimana pillole di informazione scientifica che pubblichiamo nei social (Facebook e Instagram).
L’elenco dei componenti del nuovo direttivo:
Edi Gonella Presidente, Anna Favero ed Attilio Rinaldin Vicepresidenti, Dr. Loredano Milani e Dr.ssa Maria Grazia Pizzolato Consiglieri Onorari, Antonio Pellizzaro e Sergio Trevisan Segretari, Michele Ceglie Tesoriere, Arnaldo Berton, Roberto Durigon, Lorenzo Fiore, Mirco Quintavalle, Anna Tonetto, Elfio Zamuner e Franco Zecchinel Consiglieri, Manuela Mazzon, Giuliano Scomparin e Lauro Trevisiol Revisori, Roberto De Nobili, Antonella Scomparin ed Emilia Sottocornola Probiviri.
In questo anno e mezzo di pandemia abbiamo voluto testimoniare la nostra presenza a favore dei cittadini del nostro territorio facendo donazioni alle strutture in prima linea nella battaglia conto il Covid: all’Ospedale di Jesolo abbiamo donato due computer e una Sim Card per le videochiamate dei pazienti covid; alla Croce Rossa Italiana Comitato di San Donà di Piave abbiamo donato un sanificatore ad ozono per le ambulanze e quattro presso-saturimetri professionali.
Ora, contando che le vaccinazioni ci allontanino progressivamente dalle inevitabili chiusure di tante attività, siamo pronti a continuare l’opera promossa con il Progetto Pampana, donando defibrillatori da installare nelle piazze delle nostre città perché diventino “città cardio protette”, essendo l’uso dei defibrillatori semi automatici (DAE) l’unica arma a disposizione per tentare di salvare una persona colpita improvvisamente da infarto.
Il Progetto Pampana inizia nel 2014 con la donazione di alcuni defibrillatori a San Donà di Piave: uno al Comando dei Vigili del Fuoco, due alla Polizia Municipale ed uno ai campetti sportivi di Via F. Turati in collaborazione con gli autisti dell’A.T.V.O. Prosegue poi con la donazione di 5 defibrillatori nelle piazze più importanti della città (Piazza Indipendenza, di fronte Istituto San Luigi, vicino Farmacia Quintavalle, Farmacia Orlandini e sagrato della chiesa di San Pio X) e prosegue nel 2020 con la donazione di altri sei collocati nelle frazioni (Fiorentina, Calvecchia, Chiesanuova, Grassaga, Passarella e Isiata). Contiamo di completare la consegna ufficiale dei defibrillatori nelle frazioni più piccole, quali Cittanova, Mussetta di Sopra, Fossà, Palazzetto e Santa Maria di Piave. In totale 20 defibrillatori donati alla città in sei anni.
Stiamo lavorando in sinergia con i Comuni di Noventa di Piave, Eraclea e Musile di Piave per far diventare anche questi comuni, città cardio protette.
L’Associazione realizza questo progetto coinvolgendo e collaborando con i Comuni di competenza dell’ ULSS 4 Veneto Orientale da Torre di Mosto fino a Cavallino-Treporti.
A settembre inizieremo ad organizzare i corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore (BLSD) perché non basta avere nelle nostre piazze la disponibilità dei defibrillatori se poi non ci sono sempre più cittadini formati per l’uso di questi strumenti semplici ma fondamentali per salvare una vita! La nostra attenzione nel prossimo futuro si rivolgerà anche alle scuole superiori delle nostre città per incentivare le giovani leve a frequentare i nostri corsi BLSD perché ci siano tanti Kjaer tra i nostri giovani.
Prevenzione e riabilitazione sono insieme la nostra missione: si realizza la prevenzione collaborando con le Amministrazioni delle nostre città, mentre per la riabilitazione è fondamentale lavorare in sinergia con la Cardiologia dell’Ospedale di San Donà di Piave e la Cardiologia Riabilitativa dell’Ospedale di Jesolo. Già con il precedente Direttivo, l’Associazione ha fatto conoscere a questi due centri fondamentali per la cura e la riabilitazione dei pazienti con patologie cardiache, la sua disponibilità ad accogliere ogni suggerimento che possa portare benefici ai cittadini della nostra ASL, proponendo altresì check-up cardiologici, psicologo gratuito per pazienti di cardiologia riabilitativa, palestra post riabilitazione e giornate di sensibilizzazione.
Per sognare prima e fare dopo tutte queste attività benefiche è di fondamentale importanza l’autofinanziamento che l’Associazione persegue con la presenza costante del proprio stand nelle manifestazioni che iniziano con la Fiera Campionaria di San Donà per finire con la Festa di San Martino a Torre di Mosto, e che si concretizza grazie alla sensibilità e generosità dei cittadini e delle aziende del nostro territorio ai quali va il nostro sincero ringraziamento.